La Stampa (edizione di Vercelli) - domenica 2 febbraio 2014
Roberta Martini - Il giornalista vercellese che fu Emilio Salgari
La Stampa (edizione di Vercelli) - domenica 2 febbraio 2014 (1ª pagina) |
LA STORIA. GHOST WRITER DELL'AUTORE
Il giornalista vercellese che fu Emilio Salgari
di Roberta Martini
Scrisse, e non firmò, due romanzi postumi di Emilio Salgari. Si chiamava Mario Casalino, era un giornalista di origine vercellese autore anche di commedie, saggi e poesie.
A scoprire il nuovo ghost writer del padre italiano dell'avventura è stato uno studioso veneto, Maurizio Sartor, che gli attribuisce «I cannibali dell'Oceano Pacifico» (pubblicato nel 1930) e «I prigionieri delle Pampas» (1931).
A ricostruire invece la figura del giornalista vercellese è lo studioso salgariano Felice Pozzo, che sta mettendo mano agli archivi e chiedendo l'aiuto delle istituzioni per le sue ricerche.
Casalino è nato il 19 settembre del 1895, ma non se ne conosce la data della morte.
Casalino è nato il 19 settembre del 1895, ma non se ne conosce la data della morte.
Fu anche traduttore di Verne, Twain, Balzac, Curwood.
E Sartor gli attribuisce anche la prima traduzione italiana di «Emma» di Jane Austin.
Collaborò a «Vercelli nobilissima» mentre alla Biblioteca Civica sono conservati due volumi di cui è autore: le poesie di «Approdi» e i racconti de «I fiori dell'istinto».
Roberta Martini
Emilio Salgari: scoperte, ritrovamenti, indagini, ricerche